Ora mi dico io … che differenza c’è tra un capo indiano “selvaggio” che fa la danza della pioggia e un prete che prega il suo Dio per la stessa cosa?
Beh, ce ne sono parecchie.
Che i primi sono stati sterminati , e i secondi viaggiano con i collanoni d’oro che manco i peggio rapper
Che i primi erano solo “coreografici selvaggi”, i secondi sono ministri di una superpotenza moderna
Che i primi è risaputo che si sfogavano ballando e fumando peyote, e pertanto riprovevoli, mentre si scopre che un numero sempre maggiore dei secondi si sfoga con i bambini.
Che dei primi sto parlando al passato, e dei secondi vorrei tanto farlo.
Certo, si potrebbe dire che sono coglioni entrambi a fare la danza della pioggia pensando che un qualche dio li ascolti.
Ma i secondi vivono e operano nel XIX secolo.
(spunto da Donzauker.it)